Twigis, il nuovo social network per bambini debutta in Italia

SOCIAL NETWORK PER BAMBINI – Hai figli under 12 anni e non vuoi che siano su Facebook? Adesso hanno un nuovo social network a disposizione, pensato esclusivamente per bambini. Si tratta di Twigis.it, la rete sociale dedicata ai più piccoli, tra 6 e 12 anni, dove possono incontrarsi e sviluppare la loro creatività. Si tratta di un luogo protetto e dedicato ai bambini per conversare tra loro, con un forte livello di privacy e tante attività ludiche e creative.

GIOCHI E CHAT – Su Twigis i bambini possono costruire fumetti animati e condividerli, chattare con gli amici, scambiarsi messaggi privati esclusivi della loro comunità e senza nessun tipo di contatto con l’esterno. Ovviamente non mancano i giochi, e c’è anche una bacheca dove possono commentare i primi giorni di scuola. I piccoli utenti hanno un proprio profilo, dove possono aggiungere un’immagine e disporre di monete digitali.

COME NAVIGARE – I bambini potranno navigare sul loro portale esclusivo anche tramite l’Internet mobile, attraverso i propri dispositivi mobili oppure quello dei loro genitori. Il social network non è italiano ma Italia è tra i primi Paesi ad averlo. All’estero si chiama Tweegee.com e finora è disponibile in Argentina, Brasile, Egitto, Giordania, Israele, Russia e Turchia. Sono 4 milioni i bambini iscritti nel mondo.

PRIVACY ONLINE Twigis.it è in grado di assicurare ai genitori un forte livello di riservatezza. I commenti pubblici condivisi nelle bacheche vengono prima esaminati da moderatori adulti, per controllare i contenuti ed eventuali tentativi di acquisire dati dall’esterno. I minori sono tutelati da politiche di privacy molto solide, sopratutto nella gestione delle informazioni personali. Ad esempio, il portale non distribuisce i cookies, che vengono utilizzati sul web per riconoscere gli utenti quando si connettono a un sito web. In più, Twigis.it monitora eventuali anomalie nell’attività degli utenti, è in gradi di sospendere i profili e ha una stretta collaborazione con la Polizia Postale.

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