E' l'affare che cambia il modo di vedere il marketing nel calcio. L'arrivo a capo dell'Fc Internazionale dell'indonesiano Erick Thohir non sarà soltanto il saluto al calcio della famiglia Moratti, ma un passaggio di testimone fondamentale per il futuro del pallone in Italia. I numeri di un affare che vedrà la forma entro un mese sono veramente molto importanti.
Questi i termini dell'operazione:
– 70%: la percentuale ceduta da Moratti alla cordata indonesiana guidata da Erick Thohir
– 3 anni: l'arco temporale entro il quale Moratti dovrà cedere il restante 30% (valorizzato al momento in oltre 105 milioni di euro)
– 250 milioni di euro: il valore economico dell'operazione di acquisizione del club
– 200 milioni di euro: l'importo destinato da Massimo Moratti alla chiusura dell'80% dei debiti (con banche e fornitori) in capo alla società
– 40-50 milioni: la parte residua di debiti che rimarrà attiva – inserita nell'ordinaria gestione aziendale (potrà essere ridotta con la crescita del fatturato messo in campo dalla nuova proprietà)
– 60-70 milioni di euro: la perdita prevista per l'ultimo anno di esercizio dell'Inter (verrà ratificata ad ottobre prossimo)
Le proprietà e le attività della famiglia del magnate indonesiano sono così riassumibili:
1.proprietaria di Astra international holding (attiva nel settore dei media) – fattura più di 12 miliardi di dollari l'anno (con più di 130 mila dipendenti)
2.possiede il quotidiano indonesiano Republika
3.possiede la televisione indonesiana Jaktv
4.presidente della Federbasket indonesiana e con partecipazioni in diversi club di prima divisione
5.azionista di maggioranza del D.C. United (Major league soccer americana) e del 15% dei Philadelphia 76ers (NBA)