UNA CATTIVA AMMINISTRAZIONE – La celebre cantante statunitense Dionne Warwick, secondo quanto ha reso noto il suo agente Kevin Sasaki, ha presentato istanza di bancarotta in New Jersey dopo aver scoperto che deve pagare oltre 10,7 milioni di dollari di tasse, a causa, ha spiegato, della cattiva amministrazione delle proprie finanze. La cantante, riferisce l'agenzia di stampa Reuters, ha depositato un elenco di attivi per 25.500 dollari a fronte di passività complessive per oltre 10,7 milioni di dollari, in grandissima parte cartelle esattoriali dell'Internal Revenue Service e della California, secondo l'istanza.
INTERESSI E PENALI – La bancarotta personale è motivata con "la negligente e rozza amministrazione finanziaria" da fine anni 80 alla metà degli anni 90, ha spiegato Sasaki, in un comunicato. Secondo l'istanza Warwick ha entrate medie mensili per 20.950 dollari e uscite per 20.940 dollari. Sasaki ha detto che le tasse sono state già pagate, ma che gli interessi e le penali per i ritardi hanno continuato ad accumularsi.