RITORNO AL FOCOLARE – Tutte possono fare carriera, tranne mia madre e mia moglie. Così si può riassumere il rapporto annuale sulle donne che Manageritalia ha predisposto anche quest'anno in vista dell'8 marzo. Viene fuori che gli italiani da un lato – quasi allo stesso livello degli europei – sarebbero completamente a loro agio con una donna premier. Ma quando poi rientrano a casa, tornano a pensare secondo schemi tradizionali. Secondo un'indagine di AstraRicerche per Camomilla Italia risalente alla fine del 2012, la donna è la regina della casa (77%), degli acquisti (56%) e del rapporto con i figli (50%), ma è cenerentola per reddito (per il 45% è esclusivo degli uomini) e carriera (37% esclusivo degli uomini).
GLI ANGELI DELLA CASA – Appannaggio esclusivo della donna è, a detta degli italiani intervistati, la gestione della casa (77%). E questo, a sorpresa, vale ancora di più per i giovani (88,3%). A livello territoriale, l'idea è più radicata nel Centro Sud (84%). Sono però proprio le donne a vedersi regine della casa (per l'87% contro il 67% degli uomini). Anche per consumi e acquisti prevale l'esclusività della donna (55,9%), e ancor più per i giovanissimi tra 18 e 24 anni (74%) e per le stesse donne (61%) rispetto agli uomini (51%). Infine, il rapporto con i figli è più femminile (57%) che maschile (44%).