Accuse alla Budweiser: troppa acqua nella birra

Ecco una notizia riportata dall'agenzia di stampa Ansa che farà sorridere gli amanti della birra.

TROPPA ACQUA – Gli amanti della birra contro Budweiser: c'é troppa acqua nella bionda. Una protesta che arriva in tribunale, con azioni legali avviate nei confronti di Anheuser-Busch in tre stati americani. L'accusa è quella di annacquare la bionda per tagliare i costi. Le cause sono state avviate in California, Pennsylvania e New Jersey. Le birre citate sono 10 prodotte da Anheuser-Busch. Si tratta di Budweiser, Michelob, Michelob Ultra, Bud Ice, Bud Light Platinum, Hurricane High Gravity Lager, King Cobra, Busch Ice, Natural Ice and Bud Light Lime. Le informazioni su cui sono basate le cause arrivano da ex dipendenti di Anheuser-Busch.

IL RISPARMIO – L'acqua in eccesso è aggiunta poco prima dell'imbottigliamento e consente risparmi in termini di alcol dal 3% all'8%. Anheuser-Busch si difende e definisce le accuse prive di fondamento. "Le nostre birre rispettano i requisiti. Siamo orgogliosi – afferma Anheuser-Busch – di aderire agli standard più alti".

LA DENUNCIA – "Class action" contro la società produttrice della Budweiser, accusata di aggiungere acqua nella sua nota birra per vendere più bottiglie. La denuncia collettiva è stata presentata in un tribunale di San Francisco, in California, contro la società Anheuser-Busch, accusata di violare le leggi a tutela del consumatore "etichettando i suoi prodotti con dati falsi per quanto riguarda il contenuto alcolico". La denuncia, che chiede il risarcimento dei danni a tutti gli acquirenti di Budweiser nel corso degli ultimi cinque anni, è stata presentata venerdì scorso davanti alla corte distrettuale di San Francisco. Accuse immediatamente smentite dalla società che le ha definite "totalmente false". Le nostre birre – ha scritto in un comunicato – rispettano completamente le direttive sulle bevande alcoliche il che le rende tra le più vendute negli Usa e nel mondo"

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