Cinque consigli da non perdere per essere un’azienda “curiosa”

NASCONDERSI DIETRO UNA MAIL – Email e chat minano la capacità di sviluppare relazioni interpersonali. È quanto sostiene una recente indagine del gruppo di recruitment Hays: se da un lato il web ha indubbiamente moltiplicato le opportunità lavorative sia per i professionisti sia per le aziende, dall’altro rischia di far perdere le abilità interpersonali dirette, anch’esse fondamentali in ambito lavorativo e non solo. Il rischio maggiore, secondo gli esperti, è che i professionisti si “nascondano” dietro una mail o un sistema di messaggistica istantanea sfuggendo così alla comunicazione visà- vis. Una tendenza che sarebbe meglio evitare, osserva Carlos Manuel Soave, managing director di Hays Italia. “Il perché è presto detto: un rapporto tecnologico perde di sfumature e di calore e indebolisce la capacità dei professionisti di creare un network di conoscenze e contatti forte e strutturato”.

Per questo Hays ha formulato cinque consigli per le aziende.

1. Coltivare le conoscenze
Spesso relazioni e contatti utili per la sfera lavorativa si creano e rafforzano in ambiti inaspettati. Le aziende dovrebbero incoraggiare i professionisti a organizzare incontri per intensificare la propria rete di contatti, anche al di fuori della sfera lavorativa.

2. Non trascurare la cultura generale
Una perfetta conoscenza del proprio lavoro e del settore in cui si opera è necessaria per chiunque, ma non basta: la “cultura generale” è ugualmente importante e utile per tessere la propria rete di contatti. Promuovere tra i professionisti momenti dedicati alla cultura può rivelarsi una mossa vincente.

3. Confronto intergenerazionale
Va incoraggiato il confronto tra le professionalità senior e quelle più junior: la condivisione di interessi, idee e opinioni può dare vita a progetti innovativi.

4. Favorire il network nel “middle management”
Il cosiddetto “middle management”, costituito da professionisti poco al di sotto dei vertici aziendali, sviluppa spesso frustrazione e insoddisfazione perché rallentato dall’eccessiva burocrazia. I responsabili aziendali dovrebbero alleggerire il peso che incombe su questi professionisti incoraggiandoli ad arricchire il proprio network di connessioni lavorative.

5. Essere curiosi
Le aziende non devono isolarsi, ma aspirare a diventare ciò che gli anglofoni definiscono “curious corporations”: per prosperare e avere successo le imprese devono essere aperte e prestare attenzione a ciò che sta succedendo sul mercato. Per raggiungere questo obiettivo è necessario condividere informazioni, così da poter generare nuove idee e business plan in grado di sorprendere e sbaragliare la concorrenza.

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