Finalmente ci siamo: anche i calciatori dovranno "produrre" risultati per ottenere lo stipendio pieno. La decisione è della squadra inglese dell'Arsenal, che da anni sta investendo molto sui giovani talenti e che reputa fondamentale la qualificazione in Champions League. Per questo il manager dei Gunners, il francese Arséne Wenger, ha deciso che dai prossimi rinnovi dei contratti ai calciatori saranno incluse delle clausole a favore del club, come ad esempio la decurtazione dello stipendio in caso di mancati obiettivi.
Anche se il manager della squadra più blasonata di Londra non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito, si sta diffondendo tra i giocatori l'intenzione di andare a cercare squadre che possano concedere stipendi maggiormente onerosi. L'Arsenal ha recentemente rinnovato una sponsorizzazione multi milionaria con Fly Emirates, che dà il nome allo stadio di proprietà della squadra. L'Arsenal non è nuova a gestioni contrattuali particolari: da anni, ad esempio, per i giocatori con più di trenta anni il contratto viene rinnovato solo stagione per stagione.