FINANZA, QUESTA (QUASI) SCONOSCIUTA – Risparmiare, quando si riesce, per la casa e la famiglia, gestendo il denaro all’insegna della sicurezza, con una forte attenzione alle necessità del presente. Questo è il profilo dei giovani di oggi, emerso in un incontro organizzato da Cariparma Crédit Agricole e la facoltà di economia e giurisprudenza presso l’Università Cattolica di Piacenza. I giovani stanno risentendo della crisi di questi ultimi anni e hanno sviluppato, secondo la ricerca annuale Ipsos, un atteggiamento di cautela nei confronti della gestione del denaro, che li porta a scegliere strumenti di investimento, quando la situazione lavorativa e sociale lo consente, poco rischiosi e orientati alle spese concrete come l’acquisto della casa o il matrimonio. A questo scenario si aggiunge una conoscenza del mondo finanziario spesso carente, influenzata principalmente da televisione e internet.
OCCORRE ANCHE PREVIDENZA – Questo quadro trova riscontro in alcune evidenze sui clienti del gruppo Cariparma Crédit Agricole di età compresa tra i 18 e i 29 anni: se il 90% possiede un conto corrente, corredato da strumenti di pagamento – bancomat e carte di credito – e da internet banking, solo una ridotta percentuale possiede prodotti di risparmio. E se decide di averne, preferisce quelli a bassa volatilità e a rischio molto ridotto. Una proposta su cui prova a rilanciare il gruppo italofrancese è quella dei piani di accumulo. Si tratta di programmi di investimento di importi costanti a scadenze regolari in un fondo per un periodo di durata predeterminata. Senza dimenticare gli strumenti previdenziali, la chiave per garantirsi una pensione serena.