La tecnologia sta cambiando tutti i business. E anche quello degli agenti immobiliari. Molti di loro si affidano ancora alla posta elettronica, ma WhatsApp è più veloce per comunicare con i clienti. Le persone consultano questo sistema di instant messaging molto più di frequente e prendono decisioni più velocemente.
Secondo il portale immobiliare Idealista.it, l’agente immobiliare potrebbe non voler condividere le informazioni, perché i suoi clienti potrebbero mettersi d’accordo in modo indipendente. E poi avere una chat aperta con ogni cliente potrebbe creare confusione. La soluzione americana è quindi “Bag A Chat”, l’app che permette di archiviare e ordinare i contenuti – messaggi e foto – ricevuti o inviati da WhatsApp senza dover obbligatoriamente condividere le informazioni riservate.
Ad esempio, un cliente fa sapere tramite WhatsApp che cerca un appartamento con determinate caratteristiche. Dopo un mese, il messaggio è stato perso o è molto difficile da trovare. Interviene allora “Bag A Chat”, che lo ha memorizzato così da poterlo ritrovare con poche parole chiave. Si tratta di un’applicazione che organizza un’altra applicazione. I vantaggi di “Bag A Chat” stanno nel fatto che non solo memorizza video e foto senza problemi, ma non sovraccarica la memoria del telefono e consente di realizzare studi sulle tendenze e sui comportamenti dei clienti.
È possibile accedervi sia tramite cellulare, sia tramite computer o tablet, in quanto i file vengono memorizzati nel cloud, in Google Drive e Dropbox. E’ possibile anche condividere informazioni con altri agenti immobiliari, nel caso lavorino nella stessa azienda. “Bag A Chat” può essere scaricato gratuitamente su smartphone Android, non è ancora disponibile per il sistema iOS dell’iPhone. Ma è solo questione di tempo. “Bag A Chat” non funziona solo con “WhatsApp”, ma anche con altri servizi di messaggistica diffusi negli Stati Uniti come Hike.