Ecco la banca con i robot agli sportelli. Già aperte due filiali

Dopo che McDonald’s ha introdotto “il bancomat del Big Mac” al posto dei lavoratori a basso reddito e alcuni coffee shop americani hanno rimpiazzato i baristi con dei robot, adesso è il turno di Bank of America con l’apertura di filiali senza impiegati, scrive Zero Hedge.

Secondo la Reuters, l’ultimo trend nel settore del Retail Banking è ormai quello di seguire la tendenza di ogni altro comparto, vale a dire eliminare totalmente il lavoro retribuito. BofA ha così aperto due sedi completamente automatizzate negli ultimi mesi, dove i clienti possono utilizzare gli sportelli e parlare in videoconferenze con i dipendenti di altre filiali. Come hanno fatto molte altre banche Usa negli ultimi anni, Bank of America ha ridotto l’organico a livello globale per tagliare i costi, anche se continua ad aprire nuove filiali in alcuni mercati selezionati.

Le nuove sedi sono generalmente più piccole, impiegano più tecnologia e sono specializzate nella vendita di mutui, carte di credito e prestiti auto, piuttosto che nelle semplici operazioni di incasso di assegni. La portavoce Bank of America, Anne Pace, ha riferito che sono presenti due filiali completamente automatizzate a Minneapolis e a Denver, due mercati relativamente nuovi per la banca. Gli sportelli sono circa quattro volte più piccoli delle dimissioni tipiche delle filiali.

Dean Athanasia, co-responsabile della divisione di consumer banking di BofA, ha fatto sapere che saranno aperte 50-60 nuove filiali il prossimo anno, ma la banca chiuderà anche un numero analogo di sedi. Se i nuovi sportelli non comporteranno nuovi posti di lavoro, anche l’occupazione resterà invariata, sottolinea Tyler Durden. Bank of America ha aperto 31 nuove filiali nel 2016.

“Make American robots and ATM machines great again”. Questo potrebbe essere il nuovo slogan di BofA e chissà se i tweet adirati di Trump potranno farle cambiare idea, conclude Durden.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!