La maxifusione tra la Borsa di Londra e quella di Francoforte è a rischio. A sbarrare la strada alle nozze tra le due super Borse è l’Unione europea che chiede come requisito obbligatorio per il via libera alla maxi-operazione che venga venduta una delle attività italiane, il mercato dei titoli di Stato (Mts). Lo scrive www.lastampa.it.
Una nota del London Stock Exhcange (Lse) afferma che la Commissione europea inaspettatamente ha chiesto la cessione dell’Mts. Ma la Borsa di Londra si oppone a questa decisione in considerazione dei «benefici strategici» dell’Mts e delle attività italiane per la fusione tra i due listini. In particolare il gruppo Lse sostiene che una vendita dell’Mts comprometterebbe le relazioni con i regolatori e le autorità italiane. Il mercato dei titoli di Stato è infatti un asset strategico non solo per il London Stock Exhcange, ma per l’intero sistema Italia.