Secondo una recente ricerca di Skyscanner, le tariffe per i voli a lungo raggio sono scese in media del 10%: tra le mete che hanno registrato le diminuzioni tariffarie più forti figurano le principali mete del Canada, L’Avana, Shanghai e Bali con riduzioni fino al 18% rispetto alle medie stagionali. A beneficiare maggiormente di questi forti cali nel pricing aereo sono stati i viaggiatori degli Usa e gli utenti australiani. Non a caso, proprio grazie a queste riduzioni, si sono avuti forti incrementi di traffico turistico in uscita dagli States verso alcune mete esotiche. Secondo i ricercatori del metasearch, il supporto di internet permette oggi di scovare tariffe a buon mercato purché i viaggiatori siano ad “alta flessibilità” e quindi accettino, ad esempio, di partire da scali decentrati e in date meno caotiche.