Insomma, uno schiaffo ai consumatori visto che già nel dicembre 2012 il governo Monti abolì “le clausole di tacito rinnovo del contratto di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per veicoli a motore e natanti”. L’effetto della cancellazione del tacito rinnovo è stato un toccasana per i consumatori che hanno visto in soli quattro anni, da giugno 2012 a giugno 2016,ridurre il premio medio della assicurazione di circa 80 euro, pari al 18,3% sul totale.
Tra le altre novità introdotte al Senato e confermate da Montecitorio, figurano gli sconti per gli automobilisti che installano dispositivi come la scatola nera e per gli automobilisti ‘virtuosi’ che risiedono nelle aree a più alta sinistrosità e con prezzi più alti. Il provvedimento lascia all’Ivass i compiti di determinazione (sono previste anche misure anti-frode nel settore).