Arriva il mese di agosto e puntualmente ritornano gli allarmi sulle truffe che hanno ad oggetto proprio il periodo dell’anno dedicato al relax e al riposo.
Come quello riportato dalla pagina Facebook della Polizia postale “Una vita da social”:
Vendevano #online soggiorni in montagna e al mare in case vacanze inesistenti. Hanno truffato almeno cinquanta persone in tutta Italia tre pregiudicati arrestati dalla squadra mobile di Asti nell’ambito di una inchiesta coordinata dalla Procura. Si tratta di D.R. 47 anni di Bra M.G. 35 anni di Moncalieri e V.C. di Bra 31 anni tutti pregiudicati per reati contro il patrimonio. Truffa aggravata l’accusa nei loro confronti.
Tra la fine del 2015 e l’inizio 2016 i tre hanno pubblicato annunci su siti come subito.it e bacheca.it di alcune case di Courmayeur Bardonecchia e sulla Riviera Ligure. Poi si facevano versare la caparra su carte #Postepay. Cosi’ – hanno spiegato gli investigatori – avrebbero intascato oltre 100mila euro denaro che reinvestivano in societa’ estere in Germania Lussemburgo e Romania e che poi spostavano sui loro conti correnti . Per quest’operazione sono stati accusati anche di autoriciclaggio. I due uomini ora si trovano nelle case di reclusione di Quarto d’Asti e Le Vallette. Per la donna il gip ha disposto l’obbligo di dimora.