Lavoro: aziende italiane faticano a trovare talenti da impiegare

Cresce la carenza di talenti in Italia

Il “talent shortage”, ossia la difficoltà da parte delle aziende nel trovare lavoratori con le giuste competenze, continua ad aumentare in Italia. Lo segnala l’ultimo sondaggio di Manpower (“Talent Shortage Survey 2018”) compiuto su un campione di circa 40 mila aziende italiane, dal quale emerge come ben il 37% dei datori di lavoro ha difficoltà nel trovare lavoratori con le giuste competenze. E’ il dato più elevato da quando il sondaggio viene effettuato (2006).

Servono competenze non solo universitarie

La domanda, nota Manpower, “è in forte crescita relativamente ai ruoli con competenze medio alte che richiedono una specializzazione non sempre strettamente legata ad un percorso universitario”. Più della metà delle aziende intervistate investe in e-learning e strumenti di sviluppo per costruire il proprio canale d’accesso ai talenti. Il 23% dei datori di lavoro sta anche cambiando i propri modelli, compresa l’offerta di accordi di lavoro flessibili.

Aziende si guardano interno per colmare gap

Per cercare di colmare il gap le aziende puntano, analizzando i dati, a nuovi pool di talenti: il 24% sta esaminando dati demografici, fasce d’età o aree geografiche diverse per attirare talenti tra cui disoccupati di lunga durata, part-time e persone che rientrano nel mondo del lavoro. Quanto alle competenze, secondo i datori di lavoro italiani mancano esperienza ma anche competenze quali abilità di comunicazione e problem solving.

Le figure più richiesta al momento in Italia

Tra le 10 posizioni più difficili da ricoprire, secondo gli intervistati, risultano: operai specializzati, ingegneri elettronici e ingegneri specializzati in diversi campi tra cui verification and validation, optical, plc, computer vision e machine learning. A questi si aggiungono altre figure come tecnici, addetti vendita ma anche colletti bianchi e specialisti del settore It come data scientists, programmatori Java/Php, specialisti di cybersecurity, cloud architects, e-commerce nanger e sistemisti Linux.

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