Glaxo compra le attività consumer healthcare di Pfizer
I due colossi farmaceutici GlaxoSmithKline e Pfizer hanno annunciato che uniranno le rispettive attività di consumer healthcare in una joint venture controllata dal gruppo britannico, operazione che spiana la strada alla divisione in due società distinte. GlaxoSmithKline deterrà in particolare il 68% della nuova società che avrà un fatturato complessivo di 12,7 miliardi di dollari.
Nuovo gruppo sarà quotato a Londra entro 3 anni
In una nota il gruppo ha anche dichiarato di voler quotare la nuova attività sul mercato azionario entro tre anni. Dopo l’annuncio il titolo GlaxoSmithKline sale del 5% sul listino della City poco sopra i 1.521 pence per azione, sui massimi da marzo. L’operazione darà vita al maggior fornitore al mondo di farmaci da banco, con marchi di antidolorifici come Advil e Panadol.
Glaxo separerà attività in due società
Il gruppo ha aggiunto che l’accordo odierno pone le basi per creare due società, una focalizzata sui prodotti farmaceutici e sui vaccini, l’altra sul comparto consumer healthcare, di fatto mettendo fine alla strategia finora seguita dall’attuale Ceo di GlaxoSmithKline, Emma Walmsley, che aveva sempre dichiarato di voler mantenere sotto uno stesso tetto le attività di prodotti per i consumatori e di vaccinazione e le più volatili attività farmaceutiche.
Continua la ricerca di nuovi farmaci
Da tempo i colossi del settore farmaceutico come GlaxoSmithKline, Pfizer e altri sono alle prese da un lato con crescenti costi di ricerca per sviluppare nuovi farmaci, dall’altro con la richiesta di prezzi più bassi per i prodotti finiti avanzata da assicurazioni sanitarie e governi. A inizio mese GlaxoSmithKline aveva già annunciato l’acquisto della casa farmaceutica Tesaro per 5,1 miliardi di dollari, rafforzandosi così nel campo dei farmaci antitumorali dopo aver rilevato per 13 miliardi di dollari la partecipazione del 36,5% detenuta da Novartis in una joint venture sempre del settore consumer healthcare.