Crisi Astaldi fa slittare aumento M4 di Milano

Ricapitalizzazione M4 slitta a febbraio

La crisi di Astaldi, oggi in calo di un punto percentuale a Piazza Affari dopo i primi scambi, potrebbe impattare sul futuro della quarta linea metropolitana di Milano. Secondo indiscrezioni rilanciate dal Sole 24 Ore un aumento di capitale della Metro 4 di Milano da 38 milioni di euro, previsto inizialmente entro il 31 dicembre, sarebbe stato fatto slittare a metà febbraio, in attesa che si chiarisca la situazione del gruppo romano socio al 9,6% della concessionaria M4.

Lavorio nei cantieri proseguono regolarmente

Se per l’aumento di M4 (che ha come primo socio il Comune di Milano col 66,6% e tra gli altri soci principali il gruppo Salini Impregilo col 9,6%), pensato per sostenere finanziariamente il completamento dell’opera che prevede oltre 2 miliardi di investimenti complessivi i tempi si allungano, per ora non si notano ripercussioni sui lavori nei cantieri che proseguono secondo i tempi previsti.

Prestito Fortress può sbloccare stallo

Il prestito di durata triennale da 75 milioni che Fortress ha accordato ad Astaldi (per il quale è stata concordata una remunerazione minima su qualsiasi rimborso, a scadenza o anticipato, del 15,25%) potrebbe, secondo quanto si auspicano manager e soci di M4, sbloccare lo stallo e consentire ad Astaldi di partecipare alla ricapitalizzazione della concessionaria, che per statuto deve avere una proporzione fissa tra soci pubblici (due terzi del capitale) e privati (un terzo complessivamente).

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!