Startup fintech crescono: Datlas brilla sul mercato Bpo

Datlas fa sorridere Soru e Mediobanca

A meno di due anni dalla nascita, Datlas, giovane realtà innovativa nel panorama dell’outsourcing tecnologico e di processo, nata nell’aprile 2017 da un gruppo di manager di lunga esperienza e dalla lungimiranza del gruppo Mediobanca segna risultati in crescita. Datlas ha infatti chiuso il 2018 con ricavi complessivi pari a 3,4 milioni di euro ed un Ebitda positivo.

Un pacchetto di 34 clienti leader di settore

L’attuale pacchetto clienti, composto ad oggi da 34 società leader nei propri settori di riferimento, è rappresentato dal 70% dal segmento banking & insurance mentre il 30% è distribuito tra clienti telco e servizi alle imprese. Datlas, sottolinea una nota, si distingue dal mercato del Bpo (Business process outsourcing) in quanto non si limata a gestire i dati dei propri clienti ma vuole creare con loro valore tramite nuove informazioni e lo fa attraverso Dome.

Lo sviluppo della piattaforma Dome

Si tratta di una piattaforma proprietaria, sviluppata al fine di garantire trasparenza, rapidità di gestione delle informazioni, versatilità e integrabilità. Dome è strutturata in microservizi, che possono essere erogati sia direttamente da Datlas, sia da terze parti, con un’interconnessione delle micro fasi di processo garantita da specifiche interfacce funzionali che garantiscono la piena interoperabilità dei componenti e l’integrazione con la piattaforma.

Team con competenze trasversali

Il team Datlas integra competenze trasversali e vede tra l’altro la presenza del fondatore e Ceo Fabrizio Soru, ex direttore operations di Idm (acquisita dal gruppo Canon nel 2015), del direttore vendite Marco Donnamaria, del direttore hr compliance and facilities Maria Cristina Mercatelli, del Cio Zlatibor Urosevic e del Cto Alberto Vanetti.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!