La Uefa si arrende al Covid-19
Alla fine anche la Uefa si arrende: tutte le competizioni calcistiche europee sono sospese, mentre gli Europei di calcio slittano da quest’estate alla prossima. In particolare, segnala una nota ufficiale della Uefa, sono sospese le rimanenti partite di Uefa Champions League in programma il 17 e 18 marzo 2020, tutte le partite di Uefa Europa League in programma il 19 marzo 2020 e tutte le partite della Uefa Youth League in programma il 17 e 18 marzo 2020.
Stop a Champions e Uefa League
“Ulteriori decisioni su quando si svolgeranno queste partite saranno comunicate a tempo debito” aggiunge la Uefa, segnalando come a seguito dei rinvii, “anche i sorteggi dei quarti di finale di Uefa Champions League e Uefa Europa League previsti per il 20 marzo sono stati rinviati”. Nel frattempo erano già stati sospesi i campionati di calcio nazionali in Italia, Olanda, Spagna e Gran Bretagna, mentre per ora è confermato il prossimo turno, a porte chiuse, della Bundesliga, che però ha fatto sapere di voler prendere una decisione ufficiale entro lunedì prossimo (e secondo molti dovrebbe a sua volta bloccare il campionato).
Campionati e coppe avanti fino a giugno, Europei verso rinvio
L’esigenza di cercare di portare a termine i campionati nazionali oltre che le coppe europee entro il 30 giugno farà probabilmente slittare la disputa degli incontri del campionato di calcio Euro 2020. Il 17 marzo la Uefa ha convocato in videoconferenza i rappresentanti dei 55 paesi aderenti e dell’associazione dei club europei per decidere in merito alla possibilità di programmarlo in autunno (ammesso che in tale periodo non vengano fatte slittare la Olimpiadi di Tokyo, a loro volta a rischio) o direttamente, come sembra più probabile, all’estate del prossimo anno.