Attesa a Wall Street per i risultati trimestrali di Apple

a cura di Francesco Palmisano Head of sales EXANTE

Settimana dal calendario politico e macro economico piuttosto intenso sia in America che nel vecchio continente.

Mentre in Europa c’è attesa per l’ultimo atto delle elezioni francesi, con Macron atteso alla conferma, oltre oceano l’attenzione è rivolta su più fronti, con la diffusione dei dati macro sull’occupazione di Aprile, la riunione della Fed in tema di politica monetaria e il proseguo del rilascio dei dati trimestrali da parte dei grandi colossi commerciali.

Proprio in tema di rilascio dei dati trimestrali, spiccano questa settimana gli appuntamenti con Facebook, che rilascerà i dati sul Q2 mercoledì, mentre stasera le attenzioni degli investitori saranno per Apple, che pubblicherà i suoi risultati dopo la chiusura di Wall Street.

L’azienda di Cupertino, dopo aver iniziato l’anno fiscale 2017 con ricavi record per iPhone, Mac e Apple Watch (78,4 miliardi di dollari, +3.2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), è attesa ora ad una conferma.

Nello specifico i ricavi dovrebbero attestarsi intorno a quota 53,5 miliardi di dollari, +5% rispetto al Q2 2016, con un profitto per azione diluita pari a 2,02 dollari, +6% circa sempre rispetto allo stesso periodo di un anno fa.

Il margine operativo lordo è atteso tra il 38% e il 39%.

Gli investitori focalizzeranno la loro attenzione anche sulle notizie riguardanti i dividendi e il buyback azionario, usualmente diffuse dalla società proprio in questo periodo dell’anno.

Il titolo Apple ormai dalla seconda metà del 2016 si sta muovendo stabilmente al rialzo. Dall’analisi tecnica sul grafico giornaliero si nota come l’ultimo strappo rialzista è coinciso proprio con la pubblicazione dei dati relativi al Q1 2017, con la rottura della resistenza posta a quota 123,80. I rialzi sono proseguiti superando piuttosto agevolmente i precedenti top in area 134 dollari, proiettando il titolo ad inizio Aprile fino a quota 145,46.

Attualmente il mercato sta cercando di consolidare in area 143 dollari, ma se anche in questa occasione i dati relativi al bilancio si dimostrassero migliori delle attese, ci sarebbe spazio per un ulteriore allungo.

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