Terza seduta consecutiva di rialzo ieri per il future sullo Smi di giugno che ha proseguito l’ascesa, avvicinando quota 9.000 punti. Restano sempre indietro i gap up tra 8.506 e 8.583 punti e tra 8.647 e 8.654 punti. Nel dettaglio, dopo un avvio a 8.868 e un minimo a 8.856, il derivato è risalito fino a 8.930 punti chiudendo a 8.928 punti. La rottura di 8.865 ha così permesso di sfiorare il quarto obiettivo al rialzo a 8.920 punti. Intanto lo Stocastico veloce resta in zona di ipercomprato ma crossa al ribasso la propria trigger line, mentre la media mobile a 21 passa ora a 8.598 punti e lavora ancora da supporto.
Dal punto di vista operativo la tenuta di 8.900 punti sarebbe un nuovo segnale per il derivato che avrebbe spazio di recupero in direzione di 8.915, 8.930 e 8.950 punti; quindi a 8.965, 8.980 e 9.000 punti. Infine a 9.020, 9.035 e 9.050 punti. Per contro, con la violazione di 8.900, lo Smi avrebbe primi supporti a 8.880,8.860, 8.845, 8.830, 8.815 e 8.800; poi 8.785, 8.770, 8.750, 8.730, 8.715 e 8.700 punti. M.M.