Usa: apprensione investitori a seguito dei recenti scandali Trump

A cura di Alberto Biolzi, Responsabile Direzione Wealth Management di Cassa Lombarda
I recenti scandali che hanno coinvolto il Presidente USA Donald Trump hanno creato una certa apprensione tra gli investitori: si teme che sia a rischio non solo l’agenda pro-crescita (riforma fiscale ed infrastrutture) ma anche la stessa amministrazione Usa con un possibile impeachment. L’audizione al Senato di James Comey, l’ex direttore dell’FBI licenziato da Trump, prevista questo mercoledì, fornirà le prime indicazioni in proposito.
Il buono stato dell’economia globale e gli incoraggianti segnali venuti dalle società nel corso della stagione delle trimestrali dovrebbero comunque per il momento rassicurare gli investitori dell’azionario, sebbene un rischio di aumento della volatilità non possa esser escluso a priori. Le valutazioni raggiunte dal mercato suggeriscono una certa prudenza.
 Appare quindi opportuno ridurre le esposizioni eccessive sulla forza dei listini, con prospettive di upside di breve più ridotte rispetto ai rischi di correzioni durante il periodo estivo. I policy makers continueranno a prestare molta attenzione al recente calo delle aspettative di inflazione e questo
dovrebbe riflettersi nel movimento sui tassi di interesse. L’assenza di progressi significativi sul fronte inflattivo potrebbe far smontare agli investitori i “reflation trade” costruiti nei mesi scorsi.
È difficile quindi pensare in un brusco rialzo dei tassi di mercato a breve, anche a fronte del perdurare delle incertezze politiche.
Questa settimana saranno pubblicati diversi dati macro sia in Europa (v. Pil tedesco, Ifo, indici PMI manifatturieri e servizi, Pil UK) sia negli Stati Uniti (vendite di case nuove e compromessi immobiliari, Pil 2Q, ordini di beni durevoli). La Banca Centrale del Canada è prevista mantenere fermi i tassi allo 0,50%. Questa settimana l’Opec dovrebbe confermare l’estensione dei tagli alla produzione.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: