Smi in stand by sopra 9.000. Superato ieri il primo target al ribasso

Il future sullo Smi di giugno resta in stand by sopra quota 9.000, pur dopo la seconda candela nera consecutiva. Restano sempre indietro i gap up tra 8.506 e 8.583 punti e tra 8.647 e 8.654 punti. Nel dettaglio, dopo un avvio a 9.053 e un top a 9.060, il derivato è scivolato fino a 9.018 punti chiudendo a 9.025 punti. La violazione di 9.035 ha così permesso il superamento del primo target al ribasso a 9.020 punti. Intanto lo Stocastico si riavvicina alla zona di ipercomprato dopo aver crossato al rialzo la propria trigger line, mentre la media mobile a 21 passa ora a 8.964 punti e lavora ancora da supporto.
Dal punto di vista operativo il superamento di 9.035 punti sarebbe un nuovo segnale per il derivato che avrebbe spazio di recupero in direzione di 9.055, 9.070 e 9.085; poi 9.100, 9.120, 9.135 e 9.150 punti; infine a 9.165, 9.180 e 9.200 punti. Per contro, con la violazione di 9.020, lo Smi avrebbe primi supporti a 9.000; quindi a 8.985, 8.970, 8.950, 8.935, 8.920 e 8.900; quindi a 8.880,8.860, 8.845, 8.830, 8.815 e 8.800 punti.   M.M.
Swi20Jun17Daily

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