Etf, Bnp Paribas AM debutta a Piazza Affari con i primi 13 strumenti

Bnp Paribas AM sbarca sul listino Etf Plus di Borsa Italiana dove, a partire da domani (21 giugno 2017) quoterà i primi 13 Etf azionari. Tra questi, sei fanno parte della categoria “Essential” e vanno a replicare gli indici Msci ex Controversial Weapons, ossia ad esclusione delle società coinvolte nella produzione o nella commercializzano di armi non convenzionali, in quanto l’emittente è convinto che le tematiche etiche saranno sempre più alla base delle scelte degli investitori:

  • Bnp Paribas Easy Msci Emerging Markets ex Controversial Weapons
  • Bnp Paribas Easy Easy Msci EMU ex Controversial Weapons
  • Bnp Paribas Easy Easy Msci Europe ex Controversial Weapons
  • Bnp Paribas Easy Easy Msci Japan ex Controversial Weapons
  • Bnp Paribas Easy Easy Msci North America ex Controversial Weapons
  • Bnp Paribas Easy Easy Msci Pacific ex Japan ex Controversial Weapons

Altri cinque Etf sono invece di tipo “Smart beta” e, come ha affermato Sabrina Principi, responsabile dello sviluppo delle gestioni Etf e indicizzate in italia per Bnp Paribas AM, sfruttano un trend che va a catturare l’extra rendimento attraverso l’esposizione a fattori quali il value (ossia le azioni sottovalutate dal mercato), la qualità (titoli di società profittevoli), la bassa volatilità e il cosiddetto momentum (titoli che seguono un trend positivo):

  • Bnp Paribas Easy Equity Low Vol Europe
  • Bnp Paribas Easy Equity Low Vol Us
  • Bnp Paribas Easy Equity Momentum Europe
  • Bnp Paribas Easy Equity Quality Europe
  • Bnp Paribas Easy Equity Value Europe

Due Etf, infine, sono classificati come tematici e offrono un’esposizione al mercato immobiliare europeo e a quello degli investimenti in infrastrutture:

  • Bnp Paribas Easy Etf Ftse Epra/Nairet Eurozone Capped
  • Bnp Paribas Easy Etf Nmx 30 Infrastructured Global

“Abbiamo un’ampia competenza nell’attivita di index tracking, con un’esperienza trentennale: dal 2005 gestiamo Etf – afferma Marco Barbaro, Amministratore delegato di Bnp Paribas Ip Sgr, e l’ltalia rappresenta uno dei mercati chiave per noi con una forte presenza locale ed è nostra intenzione supportare il processo d’investimento dei nostri ciienti istituzionali e retail con una gamma completa che spazi da soluzioni attive a prodotti indicizzati come gli Etf”.

“Quello degli Etf e uno dei segmenti di mercato che sta crescendo piu velocemente nel settore del risparmio gestito europeo e noi puntiamo a partecipare attivamente a questa crescita, in cui l’ltalia assumerà un posto importante nel nostro piano per triplicare i nostri patrimoni gestiti entro il 2020 (dai 4,5 mld di euro del 2016 a 13 mld) entrare così nella classifica dei primi dieci provider europei” ha poi tenuto a sottolineare Isabelle Bourcier, responsabile globale delle attivita Etf e dei fondi indicizzati di Bnp Paribas AM. Più in particolare, per quanto riguarda l’Italia, l’obiettivo dell’emittente transalpino è che posa arrivare a pesare per circa il 15% sul totale delle masse gestite in Etf entro i prossimi tre anni, anche grazie alla futura possibile quotazione a Piazza Affari di nuovi Etf (attualmente Bnp ne ha listati 62 a livello globale) a replica sia fisica che sintetica.

Per quanto riguarda questa prima emissione, i sei Etf “Essential” hanno un Ter (commissioni totali annue) dello 0,25%, i cinque Etf Smart Beta hanno un Ter dello 0,30% e i due tematici hanno un Ter dello 0,50% (Bnp Paribas Easy Etf Ftse Epra/Nairet Eurozone Capped) e dello 0,70% (Bnp Paribas Easy Etf Nmx 30 Infrastructured Global).

 

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