Smi respinto dalla resistenza di 9.100/30 sfiora il quinto target al ribasso
La resistenza di area 9.100/30 punti ha respinto ancora una volta il future sullo Smi di settembre che torna verso area 9.000 punti. Restano sempre indietro, poi, i gap up tra 8.506 e 8.583 punti e tra 8.647 e 8.654 punti, ma ieri il derivato ha chiuso quello tra 9.035 e 9.078 punti. Nel dettaglio, dopo un avvio a 9.097 e un top a 9.102, il derivato è tornato fino a 9.022 punti chiudendo a 9.053 punti. La violazione di 9.100 ha così fatto scattare gli short e portato a superare il quarto target a 9.035 punti e sfiorare il quinto a 9.020. Intanto lo Stocastico esce dalla zona di ipercomprato e si prepara a crossare al ribasso la trigger, mentre la media mobile a 21 passa ora a 8.948 punti e lavora da supporto.
Dal punto di vista operativo la tenuta di 9.500 punti sarebbe un segnale di possibile recupero per il derivato che avrebbe spazio di recupero in direzione di 9.070, 9.085 e 9.100; poi 9.120, 9.140, 9.155, 9.170 e 9.185; poi 9.200, 9.220, 9.235 e 9.250 punti; infine a 9.265, 9.280 e 9.300 punti. Per contro, con la violazione di 9.050, lo Smi avrebbe primi supporti a 9.035, 9.020 e 9.000; quindi a 8.980,8.960, 8.945, 8.930, 8.915 e 8.900 punti. M.M.
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