Con l’incrocio al rialzo della media mobile a 21 giorni (ora a 2,70 euro) Hera ha di recente confermato l’inserimento in un canale rialzista che sta permettendo al titolo di recuperare terreno dopo la correzione iniziata nella seconda metà di giugno e terminata dopo il rimbalzo dal supporto statico di medio periodo in area 2,60 euro a inizio luglio.
Un movimento, quello ascendente in atto, che buone chance tecniche per proseguire e portare il titolo prima a chiudere il gap ribassista aperto a 2,922 lo scorso 22 giugno e poi proseguire nell’uptrend fino al test, in zona 3 euro, del top da inizio anno.
Operativamente è però fondamentale posizionare uno stop loss a quota 2,75, dove al momento passa il supporto dinamico di breve periodo (limite inferiore del suddetto canale rialzista) e al di sotto del quale si profilerebbe una nuova inversione ribassista del titolo.