Lo Smi sfiora il secondo target rialzista e resta sopra 9.130

Rimane in stand by il future sullo Smi di settembre che resta a testare dall’alto con un pull back l’ex resistenza di 9.130. Restano sempre indietro, poi, gli altri gap up tra 8.506 e 8.583 punti e tra 8.647 e 8.654 punti. Ieri, nel dettaglio, dopo un avvio a 9.141 e un top a 9.183, il derivato è tornato fino a 9.128 punti chiudendo a 9.151 punti. La rottura di 9.145 ha portato a superare ampiamente il primo obiettivo a 9.165 punti e a sfiorare il secondo a 9.185. Intanto lo Stocastico crossa la sua trigger e rimane in zona di ipercomprato, mentre la media mobile a 21 passa ora a 9.011 punti e lavora da supporto.
Il derivato si mantiene così al di sopra della resistenza statica di area 9.130 che aveva finora bloccato i tentativi rialzisto del future. Dal punto di vista operativo la tenuta di 9.130 punti sarebbe un segnale per il derivato che avrebbe spazio di recupero in direzione di 9.145, 9.165, 9.185, 9.200, 9.220, 9.235 e 9.250 punti; poi a 9.265, 9.280 e 9.300 punti. Per contro, con la violazione di 9.130, lo Smi avrebbe primi supporti a 9.115 e 9.100; poi a 9.085, 9.070, 9.050, 9.035, 9.020 e 9.000; quindi a 8.980,8.960, 8.945, 8.930, 8.915 e 8.900 punti.   M.M.
Swi20Sep17Daily

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