Mercati nervosi, fa capolino un “pizzico di realtà”?

A cura di Mati Greenspan, market analyst di eToro

I mercati azionari globali sono in agitazione questa mattina. Nonostante siano stati capaci di ignorare le tensioni politiche tra USA e Corea del Nord negli ultimi anni, appare  in effetti possibile che un “pizzico di realtà” possa interrompere questo ciclo felice; al momento, comunque, i mercati non possono definirsi al ribasso, anzi, stanno registrando ottime performance nel mese di agosto, anche se alcuni dati potrebbero far supporre il contrario.
 
Per esempio, il VIX, l’indice della volatilità, ha raggiunto il suo livello più alto in questo mese e ha chiuso sopra gli 11 punti. Non si tratta di un massimo storico, ma è pur sempre una rottura rispetto alla bassa volatilità che ha prevalso nelle ultime settimane. 
Le ultime dieci sessioni dell’indice Dow Jones hanno chiuso al rialzo e hanno portato l’indice a livelli record. Pertanto è da rimarcare il fatto che abbia chiuso ieri con un risultato negativo, seppure si tratti solo dello 0,15%.
Anche i cali degli indici di mercato asiatici oggi sono più contenuti: l’indice Nikkei 225 è giù dell’1,29% oggi, mentre il China 50 ha perso lo 0,56%. Lato commodity, l’oro ha guadagnato oltre mezzo punto percentuale, un risultato che potrebbe indicare un certo timore sui mercati. A rafforzarlo, l’andamento del dollaro australiano, strettamente correlato a quello delle commodity.
In effetti lo Yen che oggi guadagna mezzo punto tradisce la tensione degli investitori asiatici. La conferma della presenza di timori è poi offerta dai dati relativi al Franco svizzero, in rialzo dell’1%. 
 
Sul fronte cripto-valute, invece, il valore totale di mercato ha toccato oggi il livello record di 123 miliardi di dollari, con Ethereum che supera nuovamente i 300 dollari e ha assistito ad un rialzo del 10% nelle ultime 24 ore e del 50% dall’inizio del mese. 
 

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!