Intesa Sanpaolo, Parla Micheli

Giornata all’insegna delle vendite sulle piazze finanziarie europee, in scia alla chiusura nera di Wall Street, che a fine seduta ha visto il Dow Jones perdere quasi quattro punti percentuali.
A spingere a ribasso i listini, secondo gli analisti americani, il sentiment negativo del mercato sul piano di rilancio economico statunitense voluto da Barack Obama. Pesanti le perdite anche per il comparto banche, con le big: [s]American Express[/s], [s]Citigroup[/s], [s]Goldman Sachs[/s], [s]JP Morgan[/s] e [s]State Street[/s] che hanno lasciato tutte sul terreno oltre i 10 punti percentuali.

Nel vecchio continente continua il periodo trimestrali. Stamani l’olandese [s]ING[/s] ha comunicato che, nel quarto trimestre 2008, il gruppo ha registrato una perdita di 3.71 miliardi di euro. Risultato questo che, anche se migliore dei 3.9 miliardi stimati, resta deludente rispetto all’anno prima, dove Ing aveva messo a segno un utile netto di 2.48 miliardi. L’istituto olandese ha fatto sapere che continuerà anche nel 2009 con il programma di taglio costi, che dovrebbe portare Ing ha ridurre le spese di addirittura 1 miliardo di euro. Un 2008 da dimenticare quindi per il colosso finanziario olandese, che per il 2009 non dovrebbe distribuire nessun dividendo.

Perdite anche per [s]Commerzbank[/s], uno delle più importanti banche tedesche ha comunicato di aver chiuso l’ultimo quarter 2008 con una perdita di 810 milioni di euro. Secondo l’istituto, le perdite dell’ultimo trimestre sono da imputare in maggioranza alle forti svalutazioni a bilancio dell’ultimo quarter, circa 334 milioni. La stessa Commerzbank ha anche fatto sapere che non sarà distribuito alcun dividendo, e non saranno dati i bonus ai propri manager.

Il mercato si consola invece con [s]Societe Generale[/s], che stamattina ha comunicato di aver chiuso il 2008 con un utile di 2 miliardi di euro. Un risultato che però non ha evitato alla banca francese di aumentare gli accantonamenti per crediti e rischi, sintomo questo che l’istituto si attende un 2009 non certo facile.

Ma che il 2009 non sarà facile è idea anche di [p]Francesco Micheli[/p], direttore generale di [s]Intesa Sanpaolo[/s]. Il manager ha dichiarato infatti che per l’istituto di Ca’ de Sass, e non solo, il 2009 sarà un anno difficile, seguito da un 2010 stabile e un 2011 di ripresa. Lo stesso Micheli ha anche aggiunto che “dobbiamo abituarci a numeri diversi da quelli del passato, anche se nel 2009 contiamo di fare comunque un buon risultato”.  I manager di Intesa Sanpaolo hanno quindi le idee chiare, lo stesso numero uno del gruppo, [p]Corrado Passera[/p], aveva infatti fornito negli scorsi giorni un parere identico a quella di Micheli,  aggiungendo però che “l’Italia potrebbe superare la crisi meglio di altri. E’ meno indebitato e le esasperazioni sono state meno accentuate che altrove. Le banche sono più solide e il Paese è più flessibile. Le attività produttive sono ancora diversificate”.

Brava Intesa Sanpaolo, e bravi i manager, finalmente qualcuno che ha le idee chiare sull’attuale situazione e sulle aspettative future.

Societa’ Listino di Riferimento Prezzo Valuta Var%
Allianz Deutsche borse (xetra) 59.14 EUR -6.86%
American Express Nyse 13.96 USD -11.3%
Anima Borsa Italiana 1.44 EUR 0.00%
Axa Euronext 11.13 USD -2.36%
Azimut Borsa Italiana 4.13 EUR -1.67%
Banca Generali Borsa Italiana 2.69 EUR -2.54%
Bank of NY Mellon Nyse 23.13 USD -8.43%
Barclays Lse 5.45 USD -6.51%
BlackRock Nyse 105.4 USD -5.56%
BNP BNP 24.0 EUR -7.53%
Citigroup Inc Nyse 3.06 USD -12.3%
Credit Agricole Euronext 7.81 EUR -4.26%
Credit Suisse Group Swiss Market Exchange 29.18 CHF -6.47%
Deutsche Bank Deutsche borse (xetra) 20.08 EUR -6.12%
Dexia Euronext 2.17 EUR -4.40%
Fortis Euronext 1.03 EUR -7.34%
FT Inv. Nyse 50.55 USD -8.62%
Goldman Sachs Nyse 85.71 USD -11.1%
Henderson Lse 77.75 GBp -2.81%
HSBC Investments Lse 494.5 GBp -6.78%
ING Euronext 5.16 EUR -8.53%
IntesaSanpaolo Borsa Italiana 2.09 EUR -7.60%
Invesco Nyse 12.59 USD -5.40%
Janus Capital Group Nyse 5.20 USD -8.93%
Jp Morgan Nyse 21.65 USD -12.3%
Julius Baer Swiss Market Exchange 33.0 CHF -3.39%
Legg Mason Nyse 14.65 USD -9.00%
Man Group Lse 179 GBp -7.44%
Mediobanca Borsa Italiana 7.02 EUR -0.14%
Mediolanum Borsa Italiana 2.92 EUR -0.85%
Morgan Stanley Nyse 19.76 USD -13.8%
Montepaschi Siena Borsa Italiana 1.00 EUR -1.76%
Natixis Euronext 1.02 EUR -8.93%
Nordea bank Omxnordicexchange 45.00 SEK -7.78%
Raiffeisen Wiener Borse 13.00 EUR -13.5%
Schroders Lse 755.0 GBp -5.09%
Skandia (Old Mutual) Lse 48.1 GBp -7.50%
State Street Nyse 23.21 USD -14.0%
Ubs Swiss Market Exchange 12.17 CHF -5.51%
Unicredit Borsa Italiana 1.12 EUR -7.35%

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