Deludono i risultati di Nokia mentre paradossalmente i mercati iniziano a scendere in coincidenza con la trimestrale di Goldman Sachs, sensibilmente al di sopra delle attese degli analisti.
In Europa negativi soprattutto i tecnologici (dove pesa l’effetto Nokia in calo di circa l’8%) mentre i soli farmaceutici si mantengono in territorio positivo.
Alle 15 gli indici arretrano mediamente di poco meno di mezzo punto percentuale.
In linea al calo europeo anche il future sull’indice S&P 500 nonostanto l’ottimo dato sull’indice Epire manifatturiero (dato assai poco indicativo ma uscito molto sopra le attese). Migliore delle attese anche la trimestrale di Citigroup.
Deboli i mercati obbligazionari in discesa con un moderato steepening di curva.
Il dollaro ha proseguito la sua debolezza sino a 1,4959 salvo poi recuperare sino ad area 1,4850. Molto forte il recupero della sterlina a 0,9150 mentre è lettera spinta sullo yen che si avvicina ad area 135.