Per il per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza dicembre prosegue ancora senza soste la sequenza di candele nere giornaliere, che non sembra volersi arrestare: con la seduta di oggi siamo arrivati a sette consecutive. Nonostante il profondo ipervenduto tecnico in cui si trovano tutti i principali indicatori e oscillatori, il derivato ha infatto violato anche il supporto statico di breve-medio periodo posto a 22.000 punti. E il prossimo importante livello di supporto si trova ora a quota 21.750, violato il quale i corsi potrebbero in seguito scendere ulteriormente fino a 21.500.
Solo nell’ipotesi in cui il future dovesse confermare il ritorno al di sopra dei 22.200 si profilerebbe l’inizio di una credibile inversione rialzista, almeno in ottica di breve termine. E i target, nelcaso, diventerebbero prima quota 22.450, dove transita la media mobile a 50 giorni e poi 22.585, dove ince passa l’analoga media a 21 sedute. G.R.