Seconda candela nera consecutiva per il future sullo Smi di marzo 2018 che, dopo il top a 9.515, torna a ridosso di area 9.400 punti. Nel dettaglio, dopo un avvio a 9.445 e un top a 9.461, il derivato è tornato fino a 9.378 punti chiudendo a quota 9.412 punti. Con la violazione di 9.420 il derivato ha così superato il secondo target al ribasso a 9.385. Intanto lo Stocastico esce dall’ipercomprato ed è sotto la trigger, mentre la media mobile a 21 passa ora a 9.337 punti e lavora da supporto.
Il future dovrebbe quindi ora provare a recuperare area 9.450 (target intermedi a 9.420 e 9.435). Dal punto di vista operativo il derivato avrebbe spazio di ascesa in direzione di 9.465, 9.480 e 9.500 punti. Poi eventualmente 9.515, 9.530 e 9.550 punti. Per contro, con la violazione di 9.400 lo Smi avrebbe primi supporti a 9.385, 9.370, 9.350, 9.330, 9.315 e 9.300; poi a 9.285, 9.270, 9.250, 9.235, 9.220 e 9.200 punti. M.M.
