Real Estate – Aedes pronta a tagliare il 60% del personale

Difficoltà per Aedes. La società immobiliare guidata da Luca Castelli ha annunciato di dover procedere al licenziamento collettivo di circa il 60% del personale. Sul piede di guerra sono già scesi i sindacati e anche i lavoratori che hanno già effettuato uno sciopero lo scorso 17 marzo.

La società ha deciso, riferiscono i sindacati, la mobilita’ per 120/130 persone, pari a circa il 60% del personale, a partire dalla seconda meta’ di marzo. Intanto la società ha convocato il Cda per il giorno 26 marzo 2009, durante il quale si discuteranno l’appovazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2008 e le proposte di aumento di capitale connesse all’offerte proposte da Isoldi Immobiliare e Vi-Ba. Inoltre sempre nella stessa occasione verrà discusso e approvato il nuovo piano industriale.

La società si trova in difficoltà finanziarie da lungo tempo. Già a febbraio aveva comunicato di disporre di poche risorse che consentivano alla società immobiliare di far fronte esclusivamente ai fabbisogni strettamente operativi (stipendi, contributi, tasse come sostituti d’imposta, fornitori di utilities) e che per marzo avrebbe avuto delle difficoltà. Ora la conferma è arrivata con la notizia di questi giorni.

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