L’Eurozona rallenta, in Cina indici Pmi di buona qualità

A cura di Marco Vailati, Responsabile Ricerca e Investimenti di Cassa Lombarda
Eurozona: si attenua, ma solo moderatamente, il vigore dello slancio dell’economia dopo l’ottimo 2017. Con la buona chiusura del 4°trimestre, l’intero 2017 ha visto il Pil crescere al passo maggiore dal 2007 e la disoccupazione confermarsi ai minimi dal 2009. Nonostante la forza del ciclo e del mercato del lavoro, le dinamiche sottostanti si mostrano insufficienti a determinare un autonomo e sostenibile ritorno all’obiettivo della Bce sull’inflazione. I dati di gennaio hanno mostrato, inoltre, una prima interruzione del prolungato trend di miglioramento che aveva portato a continui record per gli indici di fiducia e i Pmi in Eurozona, che restano comunque a valori molto elevati. Si attenua così, ma solo moderatamente, il vigore dello slancio dell’economia con i primi dati del 2018 che sono solo leggermente inferiori a quelli ottimi dell’ultimo trimestre.
US: crescita forte e con basi solide che però non ha inciso sui prezzi, salvo prime avvisaglie sui salari. I dati hanno mostrato la forza della crescita (livelli elevati e/o incrementi per attività manifatturiera Fed di Dallas, Direttori d’acquisto di Chicago, Pmi e Ism Man., Ordini di fabbrica) e la sua buona qualità (crescita equilibrata di reddito e spesa nonché incrementi di spese edilizia, vendite e prezzi immobiliari che compensano la lieve riduzione della vendita di auto), con il mercato del lavoro molto tonico che sostiene sui massimi la fiducia dei consumatori. Il Fomc ha lasciato in settimana i tassi invariati. Questo contesto lascia la Fed serena sull’implementazione dei suoi previsti 3 rialzi per il 2018 perché, nonostante il Pce sia rimasto ancora basso, ci sono le premesse per un suo prossimo rialzo e la crescita dei salari ne indica le prime avvisaglie.
CINA: variazioni attività bilanciate ma di buona qualità. Gli indici Pmi hanno dato indicazioni contrapposte. Tutti gli indici si sono confermati in area espansiva, ma quelli ufficiali hanno visto il Non Man. migliorare e il Man. peggiorare, mentre il Caixin Man. è rimasto invariato. Il risultato complessivo è bilanciato nella sostanza e buono nella qualità. È infatti importante e difficile la trasformazione in corso del modello di crescita economica che si vuole sempre più spostare dal focus su export e investimenti infrastrutturali ai servizi e al consumo interno. A parziale attenuazione della positività della lettura di questi dati, occorre ricordare che quest’anno il Capodanno Lunare, che crea discontinuità nel bimestre, determinerà la chiusura delle attività dal 15 al 21/2.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!