Commodity, sugli Etp dei panieri diversificati i flussi più elevati

A cura di Etf Securities

Gli afflussi verso gli ETP su panieri diversificati di materie prime, per un totale di 92,5 milioni di dollari, sono saliti al livello più elevato dal maggio 2016. “L’aumento della volatilità sui mercati finanziali globali, abbinato ai fondamentali positivi della maggior parte delle commodity, depone a favore della diversificazione dei portafogli”, ha dichiarato Massimo Siano, Executive Director – Head of Southern Europe di ETF Securities.

L’indebolimento dei dati manifatturieri globali ha causato deflussi dagli ETP su rame, alluminio e metalli industriali, per un valore rispettivamente di 28,9 milioni di dollari, 11,1 milioni di e 14,8 milioni di dollari. La flessione dell’indice cinese dei responsabili degli acquisti (PMI) per il settore manifatturiero, sceso al livello più basso dal luglio 2016, insieme al deterioramento dei dati sui PMI di Stati Uniti, Europa e Regno Unito, sembra aver destato apprensioni riguardo alla domanda futura di metalli industriali. In aggiunta, la produzione di rame in Cile, paese di origine del secondo maggior produttore del metallo rosso, è cresciuta del 6,3% rispetto all’anno precedente in gennaio, segnalando un aumento dell’offerta di questa commodity. L’imposizione di dazi commerciali sulle importazioni di acciaio e alluminio da parte del Presidente Trump ha alimentato la volatilità nell’universo dei metalli industriali, provocando deflussi dagli ETP sull’alluminio e su panieri di questi metalli per la prima volta in tre settimane. “Gli ETP sul nickel sono andati in controtendenza, registrando afflussi per 9,4 milioni di dollari grazie alle aspettative sulla domanda generata dalla tecnologia di batteria”, ha osservato Siano.

I deflussi dagli ETP sull’oro sono aumentati per la quinta settimana consecutiva, portandosi a 93,8 milioni di USD, a fronte del vigore del dollaro. Nelle prime nove settimane del 2018, i flussi verso gli ETP sul metallo giallo hanno evidenziato una tendenza generalmente negativa. La scorsa settimana gli ETP sull’oro hanno accusato deflussi per la quinta settimana consecutiva, poiché il dollaro si è rafforzato sulla scia dell’ottimismo espresso dal presidente della Federal Reserve Jay Powell sulle condizioni dell’economia statunitense e sulla traiettoria al rialzo dei tassi d’interesse. “Al contempo gli ETP su panieri di metalli preziosi hanno raccolto investimenti per 11,1 milioni di dollari per la quinta settimana consecutiva”, ha aggiunto Siano.

Gli ETP sul greggio hanno archiviato un’altra settimana di flussi negativi per un valore di 15,8 milioni di dollari. Dall’inizio del 2018 si è registrata una sola settimana di afflussi negli ETP sul greggio, segnale del pessimismo dilagante tra gli investitori in ETP, che continuano a vendere in chiave opportunistica approfittando del rialzo dei prezzi iniziato intorno a giugno 2017. La scorsa settimana i prezzi del greggio hanno subito pressioni significative a causa di un aumento tanto brusco quanto inatteso delle scorte statunitensi, abbinato al rafforzamento del dollaro. In aggiunta, l’indebolimento dei dati manifatturieri in Cina, paese noto per essere il maggior importatore mondiale di greggio, ha amplificato l’avversione al rischio tra gli investitori. “Il calo della produzione OPEC al livello minimo degli ultimi 10 mesi in febbraio non è riuscito a contrastare il clima di pessimismo, essendo attribuibile in gran parte a blocchi temporanei della produzione in Venezuela”, ha rilevato Siano.

image002

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!