Tremonti, Scudo Fiscale e l'incubo della Svizzera

L’ultima seduta a Piazza Affari porta ancora i tori sui listini, con l’S&P Mib sopra la parità. Bene anche il comparto banche, con i titoli dei due principali istituti italiani, [s]UniCredit[/s] e [s]Intesa Sanpaolo[/s], che guadagnano oltre il punto percentuale.

Positivo in borsa anche il titolo Generali, che sconta gli ottimi risultati arrivati dalla controllata elvetica BSI. Banca Svizzera Italiana, dal 1998 controllata dal leone triestino, ha infatti presentato i dati 2008. Un utile netto di 101 milioni di Chf, con un patrimonio in gestione di 78.2 miliardi. Un risultato su cui ha influito anche l’acquisizione di [s]Banca del Gottardo[/s], operazione ed integrazione che la stessa BSI ha detto completata. Per quanto riguarda le strategie future, il gruppo elvetico ha fatto sapere che continuerà a reclutare nuovo personale, ed in particolare per la divisione consulenti, potenziamento che sarà affiancato anche da una politica di espansione a livello internazionale.

Intanto per la Svizzera e per le sue banche la tranquillità sembra un ricordo lontano. Secondo la stampa italiana, ed anche quella elvetica, potrebbe essere prossimo un nuovo scudo fiscale. Uno strumento già usato dal governo italiano nel 2001 e nel 2003. Già da alcune settimane l’opzione scudo fiscale era comparsa, ma a raffreddare gli animi ci avevano pensato le parole del ministro dell’economia Giulio Tremonti, che si è sempre dichiarato contrario all’introduzione di un nuovo scudo fiscale. Ma il terremoto in Abruzzo e la conseguente ricerca di capitali freschi da parte del governo italiano ha fatto tornare alla ribalta l’opzione scudo, grazie al quale potrebbero essere raccolti cash freschi da convertire in aiuti.
Voci insistenti infatti indicano che il provvedimento potrebbe essere portato al consiglio dei ministri già dalla prossima settimana.
Due dovrebbero essere le opzioni di tassazione: una ridotta nel caso dei capitali dichiarati e poi fatti rientrare in Italia, mentre un’altra più onerosa dovrebbe essere il caso in cui, oltre alla dichiarazione, i capitali dovessero stare all’estero. Voci che non piacciono alla Confederazione Elvetica e nemmeno alle banche, che attualmente si ritrovano in una posizione scomoda, il segreto bancario non sembra a rischio, ma la tassazione futura sugli investimenti, e gli accordi di trasparenza presi con l’OCSE possono generare problemi con la propria clientela, che negli istituti elvetici non trova quasi più la tanto ricercata segretezza.

Intanto le banche elvetiche si muovono, [s]Wegelin & Co[/s], la più antica banca svizzera, 21 miliardi di Chf in gestione e conosciuta in tutto il mondo finanziario per i suoi fondi e per le strategie Active Indexing, ha aperto una propria succursale anche a Chiasso, punto di confine tra Svizzera e Italia e importante piazza finanziaria del cantone Ticino. A guidare la nuova filiale sarà [p]Fiorenzo Binaghi[/p] e la scelta  sulla città di Chiasso non è casuale, lo stesso Michele Moor, responsabile di Wegelin per l’area Ticino, ha commentato: “Abbiamo deciso di espandere ulteriormente l’attività in Ticino con l’apertura di una succursale a Chiasso, non solo perchè la città è la seconda piazza finanziaria ticinese, ma perchè adesso abbiamo un ottima copertura in tutto il Ticino”.

Societa’ Listino di Riferimento Prezzo Valuta Var%
Allianz Deutsche borse (xetra) 68.13 EUR +1.76%
American Express Nyse 15.72 USD +4.73%
Axa Euronext 10.11 USD +4.56%
Azimut Borsa Italiana 4.76 EUR +3.14%
Banca Generali Borsa Italiana 2.48 EUR +2.16%
Bank of NY Mellon Nyse 27.67 USD +1.31%
Barclays Lse 9.37 USD +0.75%
BlackRock Nyse 129.0 USD +0.34%
BNP Euronext 34.38 EUR +1.56%
BPM Borsa Italiana 3.81 EUR +2.69%
Citigroup Inc Nyse 2.7 USD -2.17%
Credit Agricole Euronext 9.43 EUR +8.14%
Credit Suisse Group Swiss Market Exchange 35.82 CHF +3.28%
Deutsche Bank Deutsche borse (xetra) 33.9 EUR +1.92%
Dexia Euronext 2.61 EUR +6.53%
Fortis Euronext 1.34 EUR +1.05%
FT Inv. Nyse 57 USD +0.74%
Goldman Sachs Nyse 114.7 USD -1.14%
Henderson Lse 81.75 GBp -1.50%
HSBC Investments Lse 437 GBp -1.13%
ING Euronext 5.25 EUR +5.11%
IntesaSanpaolo Borsa Italiana 2.08 EUR +2.83%
Invesco Nyse 15.34 USD +6.30%
Janus Capital Group Nyse 6.71 USD +2.28%
Jp Morgan Nyse 27.43 USD +0.66%
Julius Baer Swiss Market Exchange 32.16 CHF +4.41%
Legg Mason Nyse 17.25 USD +2.07%
Man Group Lse 220.7 GBp -2.32%
Mediobanca Borsa Italiana 6.58 EUR +1.08%
Mediolanum Borsa Italiana 2.66 EUR +2.4%
Morgan Stanley Nyse 22.69 USD -2.70%
Montepaschi Siena Borsa Italiana 1.07 EUR +3.37%
Natixis Euronext 1.48 EUR +6.21%
Nordea bank Omxnordicexchange 47.90 SEK -4.00%
Raiffeisen Wiener Borse 24.81 EUR +0.04%
Schroders Lse 810.5 GBp -1.69%
Skandia (Old Mutual) Lse 58.3 GBp +7.76%
State Street Nyse 31.09 USD -3.68%
Ubs Swiss Market Exchange 11.0 CHF +0.91%
Unicredit Borsa Italiana 1.59 EUR +3.77%

Dati di chiusura del 08 aprile 2009, fonte Bluerating.com;

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!