Per Forbes il calcio prospera. Fuori la crisi

La crisi finanziaria non ce la fa a sgretolare il dorato mondo del calcio. Secondo i calcoli del settimanale newyorkese Forbes, i venticinque club più ricchi del pianeta hanno raccolto nel 2008 l’8% in più rispetto all’anno precedente, per un totale di oltre 950 milioni di dollari

I proventi della stagione 2007-2008 hanno raggiunto i quarantadue milioni di dollari, con un balzo verso l’alto del 20%. Cinque stelle brillano su tutti: Manchester United, Real Madrid, Arsenal, Bayern Monaco e Liverpool. Per ognuno di loro un capitale di oltre un miliardo di dollari. L’Inghilterra si conferma la regina del calcio: la Premier League, da sola, conta 19 club multi-milionari

“Il valore del calcio europeo è ancora intatto  – racconta il fondatore della Inner Circle Sports, Robert J. Tilliss – la domanda di emittenti e sponsor, infatti, non accenna a diminuire”. Tra i motivi di questo benessere sicuramente le sponsorizzazioni multimilionarie che sembrano non aver risentito della crisi. Così, mentre il resto del mondo conta gli spiccioli, l’olimpo del calcio si gode la sua età aurea. Primo tra i primi il Manchester United che, dopo la vittoria in Champions League dell’anno scorso, ha raccolto 68 milioni di dollari.

Anche le italiane non se la passano tanto male. Sesto posto per l’AC Milan, che precede Juventu, Roma e Inter. La squadra di Moratti sarà pure in testa al campionato, ma nella classifica patrimoni lotta per la salvezza.

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