Le quotazioni del titolo attivo nel settore dei microchip hanno mostrato notevoli segnali di riscatto ultimamente anche se, nell’oramai lunghissima storia di quotazione a Piazza Affari, gli azionisti del gruppo hanno avuto parecchie delusioni visto che il trend continua ad essere, in maniera imperterrita, fortemente decrescente in un orizzonte temporale di lungo periodo.
L’elevata concorrenza, le difficoltà nella delocalizzazione e l’alta pressione competitiva e sui margini stanno infatti dando dei grossi problemi al gruppo italo-francese, impedendo così anche al grafico di beneficiare di un’impostazione positiva in un orizzonte temporale di più ampio respiro, a dispetto di un migliorato outlook di breve.
I segnali di forza registrati negli ultimi giorni sono significativi ed aumentano le possibilità di continuazione del trend rialzista.
Operativamente attendiamo il superamento dei 5 euro, con un ingresso a 5,05 euro, primo target a 5,25 euro e secondo a 5,50.