Un nuovo report dice che le masse gestite dai fondi hedge, che nel 2007 raggiunsero 1,9 trilioni di dollari, scenderà fino a 1 trilione prima di tornare a crescere.
Entro il 2013 i gestori alternativi avranno a disposizione però 2,6 trilioni di patrimonio gestito. Il dato arriva da Bank of New York Mellon e dalla società di consulenza Casey Quirk che hanno redatto uno studio intitolato “The Hedge Fund of Tomorrow: Building an Enduring Firm.”
Lo scorso marzo, il patrimonio dei gestori alternativi era di 1,724 trilioni di dollari secondo HedgeFund.net. Ma la debacle dello scorso anno continua a scoraggiare gli investitori, soprattutto quelli privati: infatti si calcola che meno del 17% dei riscatti totali è imputabile agli investitori istituzionali, di questi il 3% dei riscatti è attribuibile ai fondi pensione.
Proprio questa categoria di investitori, spiega il report, tra il 2010 e il 2013 rappresenterà la stragrande maggioranza degli investitori in fondi hedge negli Stati Uniti, UK e Nord Europa.
Secondo lo studio, anche i fondi di fondi, visti da molti come la vittima scarificale post scandalo Madoff, troveranno la forza per diventare responsabile del 50% delle masse totali entro il 2013, contro il 36% del 2005 e il 17% del 2000.