A cura di Xtb
Durante il fine settimana abbiamo assistito ad un aumento della valutazione delle più famose criptovalute. La capitalizzazione dell’intero mercato è riuscita a risalire al di sopra del segno dei 250 miliardi di dollari, mentre la capitalizzazione escludendo Bitcoin si colloca appena al di sotto dei 150 miliardi di dollari. Uno dei motivi di un’impennata dei prezzi potrebbe essere un’alluvione in Cina che ha danneggiato un importante centro minerario di criptovalute. Oltre a ciò citeremo interessanti osservazioni dell’ex membro del Congresso degli Stati Uniti e l’ultimo rapporto sul Dialogo monetario dell’UE.
Ron Paul, ex membro del Congresso degli Stati Uniti e Distinguished Counselor presso il Mises Institute, ha fatto alcune interessanti osservazioni su criptovalute ed economia nel suo ultimo articolo pubblicato sul sito web del Mises Institute. Sosteneva che l’economia statunitense non può essere considerata come una libera mercato, poiché è guidata da certe persone all’interno e all’esterno del governo e per questo è destinata a crollare. Inoltre, Ron Paul ha detto che il governo degli Stati Uniti travisa dati di crescita o inflazione e in questo modo aumenta artificialmente la fiducia nel biglietto verde. Suggerisce di far cadere il dollaro USA come valuta ufficiale e di tornare ai metalli preziosi o di scegliere di adottare le criptovalute come nuovo mezzo di pagamento ufficiale e un valore di immagazzinamento. È improbabile che vedremo le autorità anche prendere in considerazione un simile cambiamento nel prossimo futuro, ma vedremo sicuramente un numero crescente di persone sostenere questo punto di vista che cosa potrebbe incoraggiare i funzionari a pensarci.
Grazie a un significativo salto di prezzo a cavallo tra venerdì e sabato, BITCOIN è ora scambiato al di sopra del canale di prezzo discendente. La moneta è stata scambiata mista in prossimità di $ 6300 da allora. Un’interruzione al di sotto della media mobile a 33 periodi dell’intervallo H4 può incoraggiare gli orsi ad entrare nel mercato. Fonte: xStation5
Alla fine della settimana precedente le forti piogge hanno disturbato la Cina causando inondazioni in alcune province. Una delle regioni colpite era la provincia del Sichuan, dove si trova il principale hub minerario di criptovalute. Le agenzie di stampa locali hanno riferito che a loro volta “decine di migliaia” di dispositivi minerari sono stati danneggiati. Si dice che il danno sia così grave che la maggior parte delle macchine sembra impossibile da riparare. Ricordiamo che la Cina detiene la quota maggiore nel mercato globale delle miniere di criptovalute, responsabile di circa il 70% delle attività minerarie. Nel caso in cui non venga trovata alcuna sostituzione per i dispositivi danneggiati, l’offerta di criptovaluta potrebbe ridurre quello che potrebbe essere un impulso positivo per i prezzi.