L’S&P/Mib sale del 2%, il Mibtel dell’1,8%, il Midex dell’1,9% e l’All STARS dell’1%. Mercati azionari europei in rimonta dopo la correzione di ieri pomeriggio.
Ieri sera a New York l’S&P 500 ha terminato a -1,32% mentre il Nasdaq ha ceduto il 2,44%. I future sugli stessi indici al momento sono in rialzo di circa mezzo punto percentuale. In lieve rialzo Tokyo con il Nikkei 225 a +0,50%, mentre l’Hang Seng di Hong Kong e’ a +0,4%. Acquisti consistenti sui titoli bancari grazie ai risultati dello stress test sulle banche USA. Il governatore della Federal Reserve, Ben Bernanke, ha dichiarato che i dati emersi dovrebbero portare sollievo agli investitori e al pubblico.
A Milano si mettono in evidenza Banco Popolare (+6%) e BP Milano (+5,7%), mentre Intesa San Paolo (+1%) appare meno brillante, forse a causa delle indiscrezioni relative al rischio che l’Antitrust le commini una multa da massimi 500 milioni di euro per il patto stipulato recentemente tra gli azionisti Credit Agricole e Generali.
Balzo in avanti per Luxottica (+13,6%) nonostante la flessione del 22,5% a/a a livello di profitti accusata nel primo trimestre dell’anno. A sostenere il titolo sono i dati relativi alle vendite nel mese di aprile (+9%). Secondo l’a.d., Andrea Guerra, il mercato negli ultimi due mesi ha evidenziato segnali di miglioramento. In controtendenza Finmeccanica (-1,6%) dopo che il Pentagono ha proposto al Congresso USA un ridimensionamento da 78 aeromobili C27J a 38 dell’entita’ della commessa assegnata a un consorzio di cui fa parte la controllata Alenia Aeronautica North America.
L’agenda macroeconomica odierna prevede alle 10.30 i prezzi alla produzione nel Regno Unito, alle 12.00 la produzione industriale in Germania, negli USA alle 14.30 nuovi occupati e tasso di disoccupazione, alle 16.00 le scorte e vendite all’ingrosso.