Dopo la formazione di un doppio minimo tra fine maggio e inizio giugno in area 2,04, Iren ha intrapreso un movimento di recupero all’interno di un canale ascendente che oggi ha riportato i corsi a testare a quota 2,28 la media mobile a 50 sedute con scambi in deciso aumento rispetto alla media mensile e trimestrale.
Operativamente, oltre questo ostacolo i successivi target sono individuabili in prima battuta a quota 2,38, dove è posta un’importante resistenza statica di medio periodo, poi in area 2,45, dove transita la trendline ribassista di lungo termine una volta superata la quale gli obiettivi sono proiettabili in zona 2,50/2,56 euro. Attenzione però: è indispensabile posizionare uno stop loss a quota 2,20, dove transita il supporto dinamico ascedente che sostiene l’uptrend del titolo dalla prima metà di giugno. G.R.
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