La guerra commerciale tra Usa e Cina e le implicazioni sull’equity

A cura di Xtb
Dopo due giorni ottimistici tra i beni più rischiosi, una fine brutale di questo idillio è arrivata e il mercato si è indebolito notevolmente. L’amministrazione di Donald Trump ha annunciato ieri che intendeva portare avanti nuove tariffe per prodotti cinesi del valore di $ 200 miliardi gravati da un tasso del 10%.
Anche se un elenco di prodotti non è ancora stato pubblicato (c’erano solo menzioni sull’abbigliamento o sui componenti della TV), c’è un chiaro segnale di un’ulteriore escalation dello scambio commerciale tra le due maggiori economie del mondo. Secondo una dichiarazione dell’ufficio del rappresentante commerciale degli Stati Uniti, i nuovi prelievi potrebbero entrare in vigore dopo le consultazioni pubbliche che dovrebbero concludersi il 30 agosto, quindi ci si può aspettare che vengano introdotte nuove tasse entro due mesi.
Ricordiamo, Donald Trump ha annunciato $ 34 miliardi di tariffe sui prodotti cinesi lo scorso venerdì, suggerendo che ulteriori prelievi di $ 16 miliardi sarebbero stati svelati entro due settimane. Dopo diverse ore, la Cina si è “vendicata” per annunciare lo stesso colpo agli Stati Uniti e ha promesso di attenersi a un approccio tit-for-tat.

Tra gli stati i più colpiti dalle tariffe sono quelli che sostengono fortemente il presidente in carica. Fonte: The Telegraph
 
Si noti che le tariffe promesse dall’amministrazione Trump pongono un altro onere ai consumatori statunitensi poiché le società interessate potrebbero avere un incentivo ad alzare i prezzi sul mercato interno. Questa è la cosa migliore che Trump vorrebbe anticipare prima delle elezioni che si terranno per lo più nel novembre di quest’anno. Come si può vedere nella mappa qui sopra, si può notare che tra gli stati che sono i più colpiti dalle tasse (Nebraska, Florida, South Dakota o Iowa) sono quelli che hanno votato per Trump nelle elezioni presidenziali del 2016. Quindi, dovrebbero sentirsi peggio- fuori, avrebbero espresso la loro insoddisfazione tramite il voto contro il Partito Repubblicano.

Le azioni cinesi sono crollate a seguito di un’ulteriore escalation della guerra commerciale. Fonte: xStation5
 

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