Il tetantivo di invertire al rialzo la rotta intrapreso la scorsa settimana non ha per ora avuto successo. Ma il prezzo spot dell’oro potrebbe a breve provare nuovamente a rialzare la testa. Il lingotto potrebbe infatti disegnare un doppio minimo (figura tecnica che in genere anticipa un rimbalzo dei corsi) a ridosso del supporto statico di medio termine in area 1.236/1.238 dollari per oncia.
Certo, molto dipenderà anche dalla dinamica del dollaro, al quale l’oro è inversamente correlato. Operativamente, al rialzo i prossimi target sono individuabili in prima battuta nella zona compresa tra i 1.260 e i 1.265 dollari per oncia e in seguito, dopo una eventuale pausa laterale di consolidamento, in zona 1.280/1.283, dove è posta una resistenza statica di breve periodo.
Di criciale importanza però posizionare un rigido livello di stop loss (o stop and reverse) a 1.236, al di sotto del quale si profilerebbe un’ulteriore correzione con obiettivi finali al di sotto della soglia tecnica e psicologica dei 1.200 dollari per oncia.
Al rialzo sull’oro a Piazza Affari è disponibile una serie di Etc: Etfs Eur Daily Hedged Gold, l’Etfs Physical Gold, Etfs Gold Bullion Securities, Etfs Gold, Lyxor Etn Gold, Etfs Daily Leveraged Gold, Etfs 3x Daily Long Gold, Sg Etc Gold +3x Daily Lever Collateral e Boost Gold 3x Leverage Daily.
Mentre al ribasso sono disponibili questi Etc: Etfs 1x Daily Short Gold, Sg Etc Gold -1x Daily Short Collateral, Boost Gold 3x Short Daily, Etfs 3x Daily Short Gold e Sg Etc Gold -3x Daily Short Collateral. G.R.