Il supporto statico posto a 21.490 punti si sta, almeno per il momento, un valido sostegno per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza settembre, anche oggi rimasto a oscillare al di sopra di questo importante livello. Certo, nella seduta odierna (complice il sell off sui titoli della galassia Fca a causa delle gravi condizioni di salute di Marchionne), i corsi sono tornati a incrociare al ribasso la media mobile a 21 giorni ora passante per quota 21.675, generando così un segnale negativo. Tuttavia, è anche vero che, grazie alla tenuta del suddetto supporto, prosegue il trading range intrapreso dal derivato a inizio mese con baricentro di oscillazione intorno a quota 21.700.
Dal punto di vista operativo quindi, solo l’eventuale conferma della violazione di 21.490 innescherebbe l’inizio di una “seria” correzione, con obiettivi nel caso a quota 21.310 prima e poi a ridosso della soglia tecnica e psicologica dei 21.000 punti. Per contro, il sorpasso di 21.850 favorirebbe un ritorno dei corsi a ridosso della soglia dei 22.000 punti, resistenza statica e limite superiore del movimento laterale descritto in precedenza. G.R.
