Seconda importante candela nera consecutiva per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza settembre, che ha confermato oggi la violazione del supporto statico di breve termine posto a quota 20.500 uscendo così al ribasso dal trading range iniziato nella seconda metà di agosto.
Un movimento, quello correttivo in atto, che ha riportato il derivato a ridosso del minimo dell’anno con gli indicatori tecnici non ancora in territorio di ipervenduto. Una condizione che potrebbe significare un’ulteriore discesa delle quotazioni.
In quest’ottica, i prossimi obiettivi sono individuabili in prima battuta a quota 20.000 e poi in area 19.800/19.750. Solo l’eventuale conferma del ritorno al di sopra dei 20.500 punti potrebbe favorire una credibile ripresa con primi obiettivi in area 20.800/20.835. G.R.