East Capital lancia la versione Ucits della strategia A-Shares cinese

East Capital ha lanciato la versione UCITS della sua strategia di successo dedicata alle A-shares cinesi, che garantirà agli investitori un più facile accesso alle opportunità di investimento offerte dal mercato azionario cinese onshore, agevolato negli ultimi anni dalle riforme del mercato dei capitali e dal programma Stock Connect.
La strategia mira ad una crescita del capitale investito sul lungo periodo investendo in società di alta qualità in tutta la Cina e integra l’analisi ESG all’interno del processo di investimento e di selezione titoli, e utilizzerà come benchmark l’indice MSCI China A.
Peter Elam Håkansson, Chairman e CIO di East Capital, ha commentato, “East Capital vanta una presenza sul campo in Asia già dal 2010, che ci garantisce un livello di conoscenza superiore per quanto riguarda le opportunità di investimento offerte dalla Cina e dal mercato delle A-Shares. Vediamo questo lancio come un passaggio naturale nell’evoluzione della nostra strategia China A-Shares che parte dagli straordinari risultati che il team è riuscito a raggiungere per i nostri clienti dal lancio della stessa nel 2014. Crediamo che la struttura UCITS sia in grado di offrire ai nostri clienti la soluzione migliore”.
Il lancio segue un periodo di grande interesse per il mercato cinese, dopo la decisione dell’MSCI di includere una serie di A-shares scambiate sui mercati di Shanghai e di Shenzhen nell’indice MSCI Emerging Markets.
Peter Elam Håkansson ha aggiunto “Le A-Shares stanno diventando sempre più attraenti per gli investitori a seguito dell’inclusione nel MSCI e della convinzione che possano meglio rappresentare le dinamiche di crescita grazie all’esposizione a consumi e servizi. Le valutazioni attuali offrono inoltre un ottimo punto d’ingresso, mentre la decorrelazione dagli indici globali che ancora si rileva permette agli investitori di diversificare i propri portafogli azionari.
“Crediamo che le società che mettono in pratica i criteri di sostenibilità avranno vantaggi competitivi, la componente ESG della strategia rimane quindi un aspetto centrale del business sia da un punto di vista dei rischi che delle possibili opportunità. Anche se i mercati emergenti e di frontiera stanno continuando a mostrare progressi in questo campo, persiste una sostanziale differenza tra gli standard ESG reali e percepiti, il che rende necessario condurre analisi approfondite, raccogliere informazioni dettagliate e avere una gestione attenta”.

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