L'oracolo – A letto con il pc

Se si pensa a quando si è bambini, non può non venirci in mente il nostro peluche preferito. Chi aveva un orsacchiotto, chi un papero, chi un mostro con svariate teste ma comunque sorridente e pacifico. Bei tempi; ci si addormentava consapevoli di non stringere una persona vera, ma cullati nell’anima dal calore di una voluta illusione. Ora tutto è cambiato: si va a letto con il pc.

Secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, la diffusione sempre più ampia dei computer portatili sta rivoluzionando, almeno negli Stati Uniti, il modo di lavorare: la nuova tendenza americana è portarsi a letto il computer per lavorare fino a un attimo prima di addormentarsi e svegliarsi al mattino col laptop a portata di mano. Una ricerca della Credant Technologies di Dallas, pubblicata oggi, mostra che il 75% degli americani ha l’abitudine di andare a letto col computer: il 57% di loro lavora con la testa appoggiata al cuscino dalle due alle sei ore a settimana.

Chissà se coloro che sognano accanto a qualche pixel, ogni tanto pensano ai loro vecchi amici peluche. Sarebbe bello potere ridipingere ogni tanto le nostre abitudini con i colori dell’infanzia; risparmieremmo sicuramente diversi sospiri e i nostri pensieri potrebbero abbandonare per qualche momento il pesante fardello della coscienza.

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