Portafoglio Italia

Il Ftse Mib si mantiene verso area 21.500 punti e riduce la perdita da inizio 2018. Da inizio anno, infatti, il rendimento è ora negativo dell’1,57 per cento. A continuare a pesare è soprattuto la caduta di Atlantia (-29,33%), che grava anche sui nostri nuovi Portafogli Italia 2018, costruiti con le metodologie di Michael O’Higgins. Nel dettaglio il paniere dei “10 dogs” segna un +4,1%, quello dei “5 dogs” +3,7%, mentre l’ultimo, il Portafoglio PPP (costituito da un solo titolo, che quest’anno è Intesa SanPaolo) segna ora un calo del 5,9% (dopo essere arrivato a guadagnare oltre il 20%), a causa dell’aumento dello spread.

Eni resta il best performer del portafoglio con un +25,74%, seguito da Poste Italiane (+21,27%); poi Unipolsai (+17,2%) e Unipol (+8,2%). In rosso, oltre ad Atlantia e Intesa, Azimut (-2,2%) e Snam (-2,1%). I 10 titoli del Portafoglio Italia 2018 – in ordine crescente di prezzo – sono: Unipolsai, Intesa Sanpaolo, Unipol, Snam, Terna, Poste Italiane, Eni, Generali, Azimut e Atlantia. Dopo un 2017 in cui il Portafoglio era decisamente sbilanciato sul comparto finanziario (banche, assicurazioni e asset management), quest’anno la componente utility è tornata a pesare sul paniere con tre titoli.

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