A cura di Arnaud Masset, analista di Swissquote
Rimbalzo del dollaro sull’euro di oggi è ascrivibile soprattutto al fatto che gli investitori si aspettano notizie positive dal Presidente Trump sul fronte della guerra commerciale con la Cina. Pertanto vediamo zoppicare le cosiddette monete-rifugio (franco svizzero in testa) con la sola eccezione dello yen sugli sviluppi positivi dei negoziati di scambio tra Washington e Tokio.
La moneta unica continua invece a perdere terreno tornando ai minimi lasciati lo scorso agosto soprattutto a causa delle forti preoccupazioni sulla manovra di spesa annunciata dal governo italiano: mentre i rendimenti sui Bund tedeschi a due anni sono in discesa dalla scorsa settimana e si trovano in territorio negativo (-0,56%) i BtP a due anni sono aumentati di 75 basis point a 1,5%.
Per il momento e per i prossimi giorni crediamo che prevarranno prudenza e avversione al rischio dal momento che gli investitori si stanno focalizzando sull’Italia mentre la guerra commerciale tra gli Usa e i suoi partner principali potrebbe fornire segnali di schiarita. Riteniamo che la situazione italiana possa migliorare anch’essa nelle prossime settimane, portando con sé un rimbalzo dell’euro.